Eventi atmosferici e danni subiti. Cosa fare?

Siamo tutti d’accordo che quando il tempo imperversa a tratti in maniera rapida e feroce o per giorni e giorni, le conseguenze dei possibili danni possono essere devastanti. Sentiamo sempre più spesso parlare di grandine, alluvioni, smottamenti, fulmini abbattuti sulle case, allagamenti. Psicologicamente la preoccupazione diventa sempre maggiore, pertanto agire preventivamente e dare una corretta interpretazione dei fatti per collocare il risarcimento diventa un accorgimento indispensabile. Farsi sorprendere da una grandinata o un forte temporale, crea forte disagio per la propria attività, per la propria auto, la propria casa. In caso di danni subiti a causa di tempeste, grandine, trombe d’aria, uragani frane slavine valanghe e smottamenti del terreno, diventa indispensabile essere tempestivi per ottenere il rimborso in tempi utili. Per ottenere il risarcimento, il danno subito deve trovare riscontro certo e le varie comunicazioni da farsi possono richiedere tempo.

La prima cosa da verificare qual è?
Se i propri beni sono coperti da assicurazione, verificare se la polizza comprende la Garanzia Eventi Atmosferici. Tale garanzia, altro non è che un’estensione della polizza base. Altro fattore importante, non equivocare e confondere la garanzia Eventi Atmosferici con la Garanzia Eventi Catastrofali. Infatti nella seconda, i danni provocati da eventi catastrofici o calamità naturali come terremoto o alluvione non sono inclusi nella garanzia eventi atmosferici, quindi se ci si vuole assicurare contro quest’ultima tipologia di eventi, occorre attivare anche l’estensione Terremoto ed eventi Catastrofali.

Ci sono casi in cui il risarcimento è di competenza del Comune?
Dipende, le cose da capire sono: il danno subito si è verificato in un luogo pubblico o è stato causato da un bene pubblico? Il comune è proprietario delle strutture e dei beni pubblici e quindi sarebbe obbligato al risarcimento. Da tenere in considerazione però, che ci sono casi e casi. A volte occorre accertare che il danno sia stato causato dalla mancata manutenzione dello spazio pubblico dove si è verificato il fatto, a volte il comune potrebbe considerarsi assolto da qualsiasi responsabilità poiché il danno si sarebbe potuto verificare a prescindere.

Come richiedere il risarcimento al comune?
Nei casi di danni subiti da parte di persone entro le strutture di proprietà comunale (scuole, strutture sportive o altri edifici comunali di vario tipo) o su suolo pubblico (strade, marciapiedi, alberi ecc.) la cui gestione sia di competenza del Comune, la richiesta di risarcimento, potrà essere presentata tramite il modulo predisposto e contenere tutte le informazioni indicate. Nel sito del comune si trovano tutte le informazioni necessarie o telefonando all’ufficio predisposto per ottenere tutte le indicazioni.

Come richiedere il risarcimento alla propria assicurazione?
Contattando la propria compagnia assicurativa per comunicare il più rapidamente possibile i danni registrati a seguito dei fenomeni atmosferici, inoltrando la richiesta risarcitoria in via telefonica, via e mail oppure on line o fax. Compilando l’apposito modulo messo a disposizione dei clienti o modulo standard, occorre specificare i propri dati, il numero di polizza, il tipo di evento, la data, il luogo, dove si è verificato e una descrizione dei danni subiti.  Tenere a disposizione la documentazione raccolta e anche quella riferita alle forze dell’ordine o segnalando l’intervento delle stesse se si sono chiamate in causa, oltre a far fede al bollettino meteorologico che accerti l’avvenuto evento atmosferico. A questo punto la compagnia nominerà un perito che dovrà accertare i fatti facendo una stima dei costi di riparazione e del risarcimento.

 

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